Per questo 2016, la moda bridal tende un’evoluzione stilistica evanescente dei suoi stessi abiti da sposa, dove le forme si fanno morbide ed in armonia con la figura feminile, concedendole un tributo senza tempo, mentre scivolano sulla pelle come una languida carezza.

Sebbene non esplicandosi in modelli a peplo in esclusiva, molti dei nuovi vestiti da sposa celebrano un mood che rieccheggia d epoche passate, di miti e leggende, proclamando la protagonista del giorno più bello come una divinità dell’antica Grecia.

In effetti, le linee armoniose di un taglio a peplo vengono affiancate anche da modelli a stile impero oppure A-line dolcemente soffici e così via, ma sempre constatando un’allure eterea come poche, dove, il ruolo centrale lo svolgono anche gli stessi tessuti impiegati.

Infatti, qui si ammira la leggiadra leggerezza di un’impalpabile essenza, perfetta per seguire teneramente l’incidere elegante di una sposa, librandone i movimenti come se evidenziati da dolci venti primaverili, che turbinano maliardamente attorno alla figura femminile.

Essendo un mood che si ispira all’elevata, se non virginale, maestosità di una dea antica, gli abiti da sposa in questione propongono palette cromatiche dal niveo candore, dove il bianco e e le sue declinazioni più eburnee ne sono preziose interpretazioni.

E proprio parlando di amenità preziose, non si possono tralasciare quei dettagli che contraddistinguono la lattea parvenza degli abiti da sposa di tale ispirazione: per cui, sul candido fondale, possono risplendere dettagli goiello unici, dalle cinture sparkling ai ricami tessuti di cristalli, strass e pietre, magari a formare lucenti spille dall’antico sapore.

Lo stesso dicasi per gli accessori, partendo da sandali e scarpe che abbracciano, scintillando, il piede, fino a mantelline e coprispalle che, algidamente, sembrano fondersi con l’abito da sposa, promettendo un outfit nuziale da perfetta divinità antica immedesimata squisitamente in questi tempi moderni.

Un abito da sposa sofisticato e dal romanticismo moderno: esso appartiene alle collezioni 2016 di Elisabetta Polignano ed è possibile provarlo presso l’atelier Look Sposa di Montecchio Precalcino (Vicenza), con il codice EP106.

Il vestito da sposa in questione propone una figura senza tempo, che, rivisitata con una splendida lavorazione contemporanea, accarezza languidamente l’intera silhouette, con un taglio a metà starda tra l’A-line e la mezza sirena.

E’ un modello fatto per slanciare ed affascinare, ammiccante nel suo elegante mood minimal chic e romantico nel lungo e maestoso strascico, applicato a partire dal centro della schinea.

Come riportano i trend del momento, l’abito da sposa propone una suadente scollatura ad illusione, scintillante e velata a caratterizzate lo scollo a cuore del corpetto, mentre si delinea superiormente con un delicato scollo a barchetta, dolce e raffinato, dal successo stilistico assicurato.

Il pregiato mikado di seta contraddistingue, poi, la squisita e lucida allure di una donna flessuosa, moderna tanto nel taglio quanto nele dettaglio delle pratche tasche laterali.

Il corpetto si struttura seducentemente a seguire il decollete, mentre sottolinea delicati ricami ton sur ton e sensuali trasparenze, che si avvicendano anche sul dorso dello stesso vestito, promuovendo una deliziosa lavorazione ad illusione della schiena, anch’essa orgogliosa tendenza bridal 2016.

Si è visto come le spalline larghe stiano lasciando il segno (è il caso di dirlo…) nella moda bridal 2016, assummendo sempre maggiori consensi e successi nel loro restyling contemporaneo.

Lo stesso dicasi per le spalline sottili, dall’immaginario collettivo seducente, in quanto riesco ad indurre il romanticismo imperituro di un abito da sposa verso un’idealizzazione sensuale, come un intimo capo di lingerie.

Spesso, infatti, tale essenza sottile ed impalpabile di queste spalline si figura abbinata aa intriganti carezze di serici tessuti, a realizzare gustosi modelli a sottoveste.

E se esse potessere ampliare il proprio potenziale seduttivo, quale sarebbe il risultato?

Questo è il caso di Elisabetta Polignano e della sua nuova collezione Vision 2016: l’abito da sposa in questione, in effetti, riesce a trasformare la dolce audacia della spallina sottile, in una versatile ed accattivante arma di lussuosa seduzione.

Il suddetto vestito da sposa si contraddistingue per un’appena accentuata, ma maliarda, silhouette a sirena, che, come una languida carezza, scivola lungo la figura quasi fosse una seconda pelle.

Le spalline sottili si fondono con il delizioso corpetto bustier steccato, dalla scollatura a cuore e di cui, al primo sguardo, colpiscono le provocanti e sofisticate trasparenze.

Quest’ultime si avvalgono di uno squisito ramage floreale sul davanti del corsetto, mentre il retro è interamente velato (o svelato, che dir si voglia), con l’incrocio di spalline, la profonda scollatura posteriore ed i bottoni di madreperla a creare un tutt’uno con i romantici ricami ton sur ton.

Da qui parte l’essenza minimal chic (fil rouge della collezione Vision) della gonna, carezzevolmente fluente e marchiata dal leggiadro abbraccio di un diafano chiffon.

Il tutto si completa con un delizioso ed etereo strascico, per un outfit nuziale romantico e raffinato, dolcemente intervallato da momenti di vera e propria sensualità.

L’abito da sposa di Elisabetta Polignano Vision 2016 è in vendita presso l’atelier Look Sposa di Bassano del Grappa (con il codice EP105).

Haute Couture all’ennesima potenza per un abito da sposa estremamente ricercato e di classe: il modello Fitzgerald della collezione Signature 2015 di Elisabetta Polignano.

Il vestito da sposa in questione, infatti, presenta armoniosamente i propositi di questa nuova linea del brand, lanciata nel 2013 e pronta a reinterpretare, magistralmente, in chiave moderna molti elementi retrò.

In questo caso, si può ammirare una creazione nuziale che gioca con dettagli vintage raffinati e barocchi, a cui abbina geometrie perfettamente strutturate e molto attuali, in una sorta di innovativo viaggio temporale nella moda.

A tal proposito, Fitzgerald è un delicato modello in lungo, dal delicato corpetto bustier senza spalline, punto vita segnato e splendida gonna svasata, propriamente indicata come godet, ma detta anche a campana.

Ricami e motivi in rilievo, dall’elegante intento jacquard, contraddistinguono l’intera silhouette dell’aito, in un principesco susseguirsi ton sur ton in candido bianco, naturalmente….

Ma non sono l’unica caratteristica su cui cade l’attenzione ammirata: ecco, quindi, un maestoso e barocco strascico che parte dalla vita e si dipana in ricche volute di tessuto lucente, donando volume e regalità al tutto.

Il risultato finale è molto femminile e romantico, dal richiamo sicuramente vintage, ma caratterizzato da uno stile contemporaneo e molto sofisticato: insomma, un esempio perfetto di Haute Couture firmata Elisabetta Polignano.

Vision 2015 è una delle nuove collezioni 2015 firmate Elisabetta Polignano e si dimostra un intrigante viaggio nelle falde del tempo…

Infatti, il brand propone uno stile vintage dal fascino senza tempo e che si ispira alle atmosfere romantiche ed evolutive degli anni Venti del Novecento, combinando il tutto con elementi e dettagli dal mood più moderno.

E’ una linea che fa dell’eleganza il suo filo conduttore, mentre si diletta con caratteristiche seducenti e briose, legate da una sofisticata grinta che rende ancor più fascinosa l’intera collezione.

E’ il caso dell’abito da sposa “Andreji”, in cui si ammira il delicato mix di passato e presente, sia nella linea deliziosamente scivolata e fluida sia nel tocco di purezza essenziale che confluisce nel modello.

Le geometrie di derivazione minimal sono perfette per la lavorazione sartoriale ed i tessuti impiegati: quest’ultimi vedono l’abbinamento tra la preziosa presenza di satin e georgette e l’introduzione di materiali innovativi come il nylon, ideale per realizzare l’effetto pizzo-non-pizzo e gli accattivanti ricami alternativi.

L’abito da sposa “Andreji”, inoltre, si contraddistingue per questa sua parvenza in due pezzi: il corpetto dalla scollatura a barchetta , velata e senza maniche, con tanto di coda che richiama il romantico strascico della gonna, leggiadra ed eterea ad ogni movimento.

Gli abiti da sposa in stile impero sono, ormai, un classico dell’immaginario collettivo: il gusto un po’ retrò, minimal, ma, nel contempo, romantico ed incisivo, ne fanno un must per ogni collezione bridal che si rispetti.

Come gli altri modelli, il taglio ad impero necessita, comunque, di alcune accortezze, sebbene, tradizionalmente, si pensi stia bene su qualsiasi figura.

Questa convinzione nasce dalla sua conformazione, la quale sposta il punto vita appena al di sotto del seno, segnando, appunto, con linee più aderenti, il corpetto; da qui si dipana maestosa la gonna, caratterizzata o da un geometria semplice e pulita oppure presentando uno stile suntuoso e più elaborato.

Il punto vita in alto, erroneamente, si ritiene ideale per mascherare tutte le piccole imperfezioni: in realtà è perfetto per nascondere curve dei fianchi giustamente generose, ma non è adatto a tutte le silhouettes.

Infatti, in presenza di un seno troppo prosperoso o di qualche chiletto in più, invece di slanciare il fisico, si ottiene il risultato contrario.

Lo stesso dicasi per colei, poi, che vanta una figura minuta: l’effetto finale porta ad ingoffare e tarchiare fin troppo pesantemente.

Lo stile impero, come altri abiti da sposa, necessita di proporzioni melodiose, soprattutto se madre natura ha concesso una statura interessante ed un seno che può stare in una coppa di champagne.

Allora sì il modello in questione si dimostra all’altezza della sua classe e tradizionalità, con un risultato elegante e regale come pochi (e con il consiglio furbo di accentuare un decollette non troppo giunonico).

Lo stile impero tiene banco in questo 2014 dalle note prettamente vintage: per esempio, la famosa stilista Elisabetta Polignano offre una rivisitazione moderna del taglio, addolcendo linee troppo rigorose, facendo uso di delicati tocchi di colore, come la tenerezza del rosa, e splendidi decori sartoriali.

Pronovias, poi, per il 2015, punta sul romanticismo di gonne ampie, contraddistinte da una fluente armonia, contrapposte a corpetti gioiello dalle scollature intrigantemente avvolgenti.

Alla fine, se amate lo stile impero sopra ogni cosa, questo 2014 è l’anno perfetto per indossarlo e sfoggiarlosenza dubbi, beandosi della raffinatezza sofisticata che ne sottolinea i tratti essenziali.

“Look Sposa” e la folgorante stilista Elisabetta Polignano: un connubio vincente.

L’atelier “Look Sposa” di Bassano del Grappa sarà sede di un evento esclusivo: una magnifica sfilata della nuova collezione 2014 di abiti da sposa firmati Elisabetta Polignano.

Sarà possibile incontrare questa splendida designer e poterne ammirare le nuove creazioni che andranno ad impreziosire il panorama “sposa” del prossimo anno.

Elisabetta Polignano diventa un brand a partire dal 1997 ed in esso la mirabile stilista innesta tutta la sua abilità e la sua passione, rendendolo un punto fermo del firmamento internazionale della moda sposa.

Dal “Made in Italy” dell’inizio vengono create quattro linee “Elisabetta Polignano, Vision, Signature, Vittoria Sposa” e la sua diffusione, oltre che in Italia, si verifica in Svizzera, nell’Est Europa ed in Giappone (proprio quest’ultimo è uno dei temi principali della nuova collezione ed è speciale vedere come favolosi elementi orientali si fondano all’interno della produzione sposa 2014).

Comunque, visto il notevole successo avuto alla Settimana della Sposa di New York (la “New York International Bridal Week 2013”, tenutasi nel mese di ottobre), chissà che la prossima meta non siano proprio gli Stati Uniti.

Elisabetta Polignano è una filosofia sempre in espansione, dinamica, pronta a cogliere la vera personalità (e fisicità) di ogni donna, rendendola libera di essere se stessa anche nel giorno più bello.

Le emozioni e sensazioni, che la collezione 2014 suscita, sono il simbolo della fantastica capacità della stilista di immedesimarsi nel mondo che la circonda e trarne l’ispirazione che rende unici i suoi abiti da sposa.

La storia e la filosofia di Elisabetta Polignano danno vita a creazioni sartoriali di eccezionale livello, in cui si percepiscono (e si toccano con mano) sia rifiniture e dettagli di elevata qualità, che l’accurata scelta di tessuti pregiati.

Dalla collaborazione tra Elisabetta Polignano e “Look Sposa” nasce proprio l’evento che permette di constatare in prima persona sia il fascino dei nuovi abiti da sposa, che la radicata capacità della stilista di entrare in contatto col pubblico.

Come recita il comunicato, questo evento consente emozioni, suggerimenti e consigli per le future spose : il breve excursus precedente è solo il punto di partenza per accertarsi di quale sia la magia di questo brand.

La sfilata e l’incontro con Elisabetta Polignano si terrà domenica 17 novembre 2013 presso lo showroom “Look Sposa” di Bassano del Grappa (in via Bortoli Sacchi), previa iscrizione….ed è un’occasione unica da non perdere, semplicemente.

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Look Sposa vanta un’esperienza pluriennale per tutto ciò che riguarda il settore merceologico del matrimonio: i suoi showroom sono una finestra con vista su questo modo, grazie all’eccezionale qualità dei prodotti esposti.

Si inizia col porre l’attenzione sulle collezioni di abiti da sposa e da sposo: la fattura sartoriale è ineccepibile ed i modelli si rivelano un toccasana per l’anima.

Degna di nota è la nuova collezione (di abiti da sposa) “made in Italy” griffata Elisabetta Polignano: gli showroom mettono a disposizione le nuove creazioni 2014 di questo brand di fama internazionale.

La nuova collezione per l’anno venturo si divide in tre linee: Signature, Vision, EP Elisabetta Polignano; e più che una collezione è un viaggio. Sì, un viaggio che cerca di riproporre i colori, le forme e le atmosfere del lontano Oriente fino ad arrivare alla frenesia del vicino Occidente.

A partire dallo splendido abito da sposa Arguin: con una vaga rimembranza del tradizionale kimono giapponese, è caratterizzato da ampie volute e dalla possibilità di trasformare la mantellina in un grazioso ed innovativo copricato.

Eleganti rouches e vistose applicazioni sottolineano gli eleganti modelli Corisco e Madeira: il primo con corpetto senza spalline dalla scollatura profonda ed il secondo, in antitesi, dal corsetto accollato. I ricami sono mozzafiato.

Queste creazioni innovative si accompagnano alla tradizione di vestiti A-line e ball gown dalle ampie gonne vaporose e romantiche.

Corpetti scollati in pizzo sono il connubio perfetto per i modelli Dissei, Likoma, Madagascar, Seychelles, Zanzibar e Santiago (taglio da pincipessa con gonna dalle romantiche balze).

Per le spose che amino il dettaglio delle spalline, Look Sposa propone i delicati modelli Djerba (con la cintura a fiocco rosa), Mayotte e Tenerife. Maliziosi e sofisticati si rivelano i corsetti velati, pronti a stupire nei modelli Mauritius e Sal.

Negli showroom Look Sposa non mancano i colorati modelli Boavista (intrigantemente monospalla) e Mahè: quest’ultimo è un sogno in rosa, con rifiniture ed applicazioni che richiedono un tremulo sospiro di gioia.

Ma la sposa di Elisabetta Polignano è una sposa molto sensuale e Look Sposa lo sa bene, tanto da proporre i modelli Lanzarote, Fuerteventura, Brava e Santa Luzia: stuzzicanti trasparenze di pizzo o chiffon pregiato regalano un incantesimo di raffinata maliardia che non scade mai nell’eccesso.

Elisabetta Polignano è una collezione tutta da scoprire per il 2014 e Look Sposa si fa promonitrice di questa ghiotta opportunità.