La sposa d’inverno per questo 2016
Sebbene l’estate sia alle porte, stagione promessa per le nozze, il 2016 non si conclude con settembre, ma vi sono quegli ultimi mesi invernali, per colei che desidera un matrimonio d’inverno.
A tale proposito, un abito da sposa inerente al periodo richiama le tonalità dei tempi freddi, non solo candido bianco, ma bianco ghiaccio, puro e luminoso, perfetto per ricordare i fiocchi di neve, magari accompagnati da atmosfere nordiche per location.
E, poi, naturalmente, ci sono gli scintillii, preziosi e suadenti, figli del riverbero di un timido sole d’inverno: il vestito da sposa li richiama con splendidi ricami tempestati di cristalli, perle, glitter o paillettes, il tutto abbinato all’eburnea perfezione di pizzi pregiati.
La sposa “regina dei ghiacci”, comunuqe, non rinuncia a tocchi seducenti, magari in presenza di trasparenza ammaliatrici, tattoo effect accattivanti, nonché vedo e non vedo ammiccanti.
I modelli si fanno più strutturati, prediligendo la geometria del mikado di seta, ad esempio, in un tripudio di maniche lunghe, finemente ricamate.
E, viste le temperature del periodo (da accennate a glaciali), l’outfit si completa con una squisita cernita di capi da indossare sopra l’abito da sposa, un tripudio di cappe, cappotti minimal, stole in eco-pelliccia oppure anche piumini corti, tutti rigorosamente bianco candido.
Sotto tutto questo niveo calore, infine, spuntano scarpine da Cenerentola, in un crescendo di strass e cristalli, a cui aggiungere un quid brioso, come dolci pon pon: sempre tutto in tono latteo, ovviamente.