La figura professionale del Social Media Wedding Concierge

Insomma, pare che il matrimonio non sia social, anzi, meglio e-wedding, se non ci si affida ad una nuova figura professionale, ossia il Social Media Wedding Concierge.

Quest’ultimo ha il compito di seguire gli sposi dal punto di vista web e social del loro giorno più bello: in poche parole, è un professionista della comunicazione online del proprio matrimonio.

Eccolo, quindi, i suoi live tweeting della cerimonia e del ricevimento, con conseguente creazione dell’hashtag ufficiale per le nozze, oltre a cercare di coinvolgere gli ospiti invitati a darsi da fare nel pazzo mondo di Twitter, a tema nuziale, ovviamente.

Ancora, come può essere un matrimonio internet mediatico se non in presenza di un “necessario” Wedding Blog, da crearsi, naturalmente, prima delle nozze e postarvi, quindi, tutto ciò che concerne il fatidico giorno, cronaca matrimoniale compresa.

Non ci si dimentichi di Facebook, Instagram, Pinterest etc., dove si termina con shooting fotografico, liste nozze, speranze, desideri e luna di miele….

L’idea del Social Media Wedding Concierge è partita dalle sedi newyorkesi del W Hotel (costo servizio, tremila dollari) ed, in meno di un anno, ha preso piede a livello mondiale: una curiosa conferma di quello che si presenta, in sunto, un social liveblogging del matrimonio.

Per concludere, si voglia lanciare giocosamente una provocazione: non è che tutta questa “necessità” di essere connessi ovunque in tempo reale possa, in qualche modo, rovinare un momento così importante come il giorno più bello?

Beh, almeno gli invitati non dovranno più nascondere l’uso del loro smartphone, anche durante il ricevimento: possono sempre dire che è una disposizione del Social Media Concierge….