Le scarpe da sposo e da cerimonia: le tendenze 2016 ed i consigli di Loriblu

Lo sposo, in fatto di outfit nuziale, ha sicuramente meno scelta della sua dolce metà al femminile: questo, comunque, non significa che abbia meno possibilità, ma, anzi, che le sue alternative siano meglio esplicate stilisticamente.

E tutto questo anche per quanto concerne le scarpe da indossare per il giorno più bello: molto interessante l’intervista in proposito ad Annarita Pilotti, titolare ed amministratore delegato di Loriblu, famoso brand di calzature Made in Italy.

Ad esempio, chiamata in causa per delineare le nuove tendenze 2016 concernenti le calzature da sposo, Annarita non ha dubbi in merito, in quanto, per l’anno venturo saranno ancora i modelli classici i protagonisti.

Quest’ultimi, però, dovranno essere rivisitati in chiave attuale e glamour, a partire da forme più moderne abbinate a pellami pregiati oppure a dettagli Swarovski, tanto di moda, ed a stampe curiose.

Ovviamente, l’evergreen delle scarpe da cerimonia è sempre una calzatura elegante allacciata, sia in vernice od in vitello spazzolato.

Quest’ultimi, come ribadisce Loriblu, sono, assieme al camoscio, i materiali più impiegati nelle scarpe da sposo (naturalmente, anche della loro nuova collezione), sebbene non manchi la lussuosa parvenza di uno stile ricercato in coccodrillo, alligatore e rettile.

Per consigli prettamente wedding, Annarita Pilotti ribadisce che usualmente si sceglie prima l’abito da cerimonia e poi le scarpe da abbinare, in vista delle proprie nozze.

In questo modo, ad esempio, la calzatura classica va ad abbinarsi al vestito classico (tight, mezzo tight, frac o smoking che sia), mentre i modelli senza tempo cambiano a seconda della stagione in cui si celebra il giorno più bello: mocassini dal taglio raffinato e loafer per l’estate, brogue od Oxford shoes per la mezza stagione e l’inverno.

Infine, non è detto che òe scarpe sfoggiate al proprio matrimonio non abbiano una seconda chance: anzi, possono essere benissimo indossate in un contesto più casual, anche, non a caso, per andare in ufficio.