Un pendente è per sempre o, almeno, per il 2017 : gli orecchini da sposa a lampadario per il prossimo anno

La tradizione wedding si arricchisce di un mood glamour per il prossimo anno: è il caso dei gioielli da sposa, che, nel 2017, vedono la gradita messa in evidenza degli orecchini.

Essendo l’unico monile nuziale che il galateo consente alla sposa, per l’anno venturo la loro presenza assume una connotazione stilistica dimpatto, in cui essi vengono messi in risalto e sottolineati con un design sempre più originale.

Infatti, la loro forma di successo è quella pendente a lampadario: vistosa od essenziale, di peso o leggiadra, importante o minimal, essa è un tocco di allure scintillante ai lobi dell’orecchio, per scendere, poi, a lambire languidamente le spalle, quasi come una carezza piumata.

Essendo un elemento di spicco, gli orecchini da sposa a lampadario focalizzano l’attenzione, sia per i brillanti punti luce che possono comporli sia per le loro misure: per questo motivo, il resto della parure non dev’essere troppo carico, anzi.

Per non appesantire il tutto, come, del resto, richiede il galateo nuziale, gli orecchini sono gli unici gioielli da indossare nel giorno più bello (assieme alle fedi, comunque…).

A tale proposito, né tiare né diademi devono essere portati, in quanto si rischia un effetto fin troppo corposo: una concessione moderna, però, può essere data da una sottile catenina al collo, senza, naturalmente, esagerare in merito.

In metallo prezioso oppure in bijoux pregiati, gli orecchini da sposa pendenti, come visto, devono poter risaltare: tale frangente, quindi, è possibile con un’acconciatura ad hoc.

La chioma, perciò, dev’essere tirata indietro dalle orecchie, optando per capelli raccolti o semiraccolti, che esaltino la parvenza lussuosa dei pendenti da sposa sfoggiati.