Come sposarsi a Las Vegas

Las Vegas non ha certo bisogno di presentazione: città americana dello stato del Nevada è estremamente famosa per i divertimenti estrosi e sfavillanti dei suoi casinò.

Ma, allo stesso tempo, è sicuramente celebre per quella sua curiosa caratteristica “nuziale”, ossia la possibilità di sposarsi in poche ore grazie alla presenza di numerose chapel.

Quest’ultime sembrano, anzi, ripoducono cappelle religiose con tanto di officiante per celebrare le nozze: egli può essere tanto una figura religiosa quanto una più estrosa, come il caso di una delle cappelle più celebri, la Graceland Chapel, in cui il celebrante è un sosia di Elvis Presley che, durante la funzione, canta le canzoni del re del rock; si ricordi che, anche se l’officiante è vestito in abito talare, è, comunque, un matrimonio con rito civile.

E’ un business importante, per Las Vegas, quello dei matrimoni ed è per questo che l’offerta e ele soluzioni per i futuri sposi sono moltissime, dall’intima cappella a basso costo al matrimonio in grande nei lussuosi hotel della città: ad esempio, il Caesars Palace con le sue prestigiose sale e gli immensi giardini, include anche la luna di miele.

Per i costi, si va, quindi, da circa 200-500 dollari della piccola cappella ai 4.000 dollari (a partire da circa 600 dollari) dei famosi alberghi: naturalmente, i costi variano a seconda di immancabili elementi come gli abiti nuziali, le decorazioni, le composizioni floreali etc.; inoltre, alcuni pacchetti possono fornire anche i testimoni, che sono indispensabili se gli sposi viaggiano da soli.

Ma come, effettivamente funzionano le pratiche inerenti al amtrimonio a Las Vegas e come lo si trascrive in Italia?

Chi vuole sposarsi a Las Vegas deve richiedere la licenza di matrimonio presso il Marriage Licence Bureau, che è un ufficio disponibile 24 ore su 24 e aperto tutti i giorni (addirittura dal venerdì alla domenica, proprio per la forte richiesta durante i weekend).

Per avere la licenza, si compilano dei moduli prestampati, con i propri dati anagrafici, recapiti e l’indicazione di eventuali precedenti vincoli matrimoniali, con relativa data di divorzio, ai fini della validità: l’unico documento richiesto è il passaporto in corso di validità, affinché l’ufficio possa verificare la corrispondenza e correttezza dei dati inseriti.

Una volta ottenuta la licenza di matrimonio, i futuri sposi (o chi per essi) devono prenotare il luogo in cui desiderano sia svolta la celebrazione, chapel o hotel che sia.

Il matrimonio celebrato a Las Vegas, se contratto nella piena libertà dei coniugi, senza alcuna costrizione e senza violazione del codice civile, è completamente valido anche in Italia

Recenti sentenze ne hanno affermato la validità in territorio italiano, sebbene si consigli, comunque, di provvedere, una volta rientrati dal viaggio, alla trascrizione presso l’Ufficiale di Stato Civile del comune di residenza, portando con sé l’originale del certificato di matrimonio.