Un tocco originale di colore per l’abito da sposa : il trend Dip Dye

Tanto l’oltremanica quanto l’oltreoceano propongono sempre qualche curiosa ed originale tendenza in fatto di abiti da sposa: e stavolta tocca al Dip Dye.

Quest’ultimo è proprio la tecnica che consente di trasformare un candido vestito da sposa bianco in un quid decisamente alternativo, soprattutto dal punto di vista cromatico.

In pratica, l’abito nuziale viene immerso gradualmente nella tintura, ottenendo, come risultato finale, un parterre di accattivanti sfumature.

Il Dip Dye permette di personalizzare il vestito da sposa dei sogni con un arcobaleno di soluzioni cromatiche, che, gran parte delle volte, va ad interessare lo strascico e l’orlo finale del modello.

L’effetto è decisamente affascinante, ammirando l’eburneo tessuto, che, man mano, si accentua in righe di cromie diverse oppure in una sola nuance di più sfumature, ma sempre ottenendo un tocco caratteristico rispetto alla nivea tradizione.

Il Dip Dye divide il mondo wedding, con spose entusiaste di questa soluzione ed altre che la demonizzano in partenza: se da una parte si rischia di “tradire” un concetto stilistico classico, dall’altra la tecnica può rivelarsi utile.

Infatti, colei che sfoggia un abito da sposa lungo, rischia di sporcarne la bordatura finale mentre cammina, in quanto la stessa coda effettivamente striscia per terra.

Il Dip Dye, a tale proposito, consente di nascondere, con le aggiunte tonalità, macchie ed aloni inerenti, prodigandosi per un mood certamente curioso sotto ogni punto di vista.

Infine, la medesima tecnica in questione può essere applicata per altri parti dell’abito da sposa, nonché per gli accessori abbinati, magari creando romantiche sfumature, anche in merito all’eterea parvenza del velo.

E poi,  il 2017 non è l’anno del colore per quanto riguarda i vestiti da sposa?