Nuove location di nozze per i matrimoni civili vicentini ? L’appello del Comune di Vicenza ai proprietari di palazzi, ville, parchi etc.

Il patrimonio artistico, storico e culturale di Vicenza è noto a tutti, con una miriade di palazzi, ville, parchi etc. dall’invidiabile avvenenza: proprio per questo, essi possono fungere da romantica ed indimenticabile location di nozze.

Molti esponenti architettonici del patrimonio vicentino, sono, comunque, privati, per cui, lo stesso Comune di Vicenza ha lanciato un appello ai loro proprietari, affinché li candidino ad ospitare il “sì” civile degli sposi locali.

E’ di fatto stato emesso l’avviso pubblico esplorativo per l’acquisizione di manifestazioni di interesse da parte dei privati per la concessione, in comodato d’uso gratuito al Comune di Vicenza, di porzioni di strutture ricettive od edifici di pregio storico, architettonico, ambientale od artistico, situati nel territorio comunale, proprio per la celebrazione di matrimoni civili.

Il personale comunale, dopo la presupposta candidatura dei privati, effettuerà un sopralluogo, per verificare i requisiti di idoneità, agibilità e sicurezza dei locali adibiti alla cerimonia.

Quest’ultimi dovranno essere a disposizione dell’amministrazione comunale, nei giorni e nelle ore necessarie allo svolgimento della celebrazione civile.

Naturalmente, giorni ed orari saranno concordati dai futuri sposi direttamente con l’ufficio di stato civile; per quanto riguarda le tariffe che i nubendi dovranno versare, esse saranno disposte dalla Giunta, conseguentemente alla definizione delle sedi e dei locali individuati ed a disposizione.

Per quanto riguarda la concessione dei locali, essa avrà durata di tre anni e sarà tacitamente rinnovabile: allo stesso modo, essendo in comodato d’uso gratuito, non sarà previsto il pagamento di alcuna spesa da parte dell’amministrazione comunale.

La risposta al bando, per coloro che fossero interessati, dovrà essere presentata entro le ore 12 del 21 dicembre 2015.

Filippo Zanetti, assessore vicentino alla semplificazione e innovazione, ha dichiarato in merito: “…Vicenza è uno dei pochi comuni d’Italia a dare l’opportunità di celebrare i matrimoni civili in sedi diverse da quelle di proprietà comunale. Dopo aver autorizzato la celebrazione, oltre che nella sede istituzionale di sala Stucchi a palazzo Trissino, anche in Basilica palladiana, a palazzo Chiericati, nel giardino del Teatro Olimpico e in villa Guiccioli, abbiamo valutato di dare l’opportunità ai futuri sposi di scegliere anche tra location private di particolare pregio: per questo mi auguro che ci sia una buona risposta all’avviso. Vicenza, territorio ricco di bellezze architettoniche, diventerà sempre più un luogo ideale per coronare una storia d’amore con le nozze…”.