Accessori maxi per la sposa del 2014 : vistose collane ed appariscenti collier

Il 2014 è l’anno all’insegna degli accessori per la sposa e nemmeno i gioielli, indossati per il grande giorno, possono esimersi da questi nuovi dettami del look.

La tradizione (ed il Galateo in generale) richiedono una sposa sobria nell’indossare monili preziosi, tanto che sono consentiti, e caldamente consigliati, gli orecchini, ma si nicchia su collane e si dissuade l’idea di bracciali od anelli (a parte, naturalmente, la fede e l’anello di fidanzamento): tutto ciò proprio per non appesantire (in senso figurato) l’aspetto.

Il 2014 sembra fare un’eccezione e finalmente si sono visti sfilare in passerella vistosi ed appariscenti gioielli, a partire proprio da maxi collane e collier.

Dando un calcio (metaforico) all’idea di una sposa minimal ed essenziale, un eccentrico gioiello al collo presuppone una certa voglia di stupire e di “brillare” nel giorno più bello, ma non significa cadere nel volgare o nel troppo kitsch.

Una collana grande ed appariscente, infatti, richiede un look strutturato proprio per equilibrare le varie proporzioni: per cui si abbinerà perfettamente con romantiche scollature a cuore di un abito da sposa, indubbiamente, senza spalline.

La stessa acconciatura sfoggiata dalla sposa cercherà di bilanciare il tutto grazie ad un modesto e dolce chignon, il quale, lasciata scoperta la curva sensuale del collo, stuzzicherà uno sguardo malizioso alle spalle nude.

Insomma è un 2014 pronto a scontrarsi con le severe (?) regole del Bon Ton, ma che offre alla futura sposa degli intriganti spazi di libertà e di anticonformismo, perché no, modaiolo.

Gli accessori per la sposa nel 2014 : dal velo ai guanti, dai diademi alle broches

Per la sposa il 2014 è l’anno degli accessori: e non in senso generale, in formato maxi sono ideali, soprattutto quando si parla di gioielli e bijoux. Ma è meglio partire con ordine: l’accessorio per eccellenza che serve a completare l’outfit nuziale 2014 è, senza ombra di dubbio, il velo.

Romanticamente lieve, dona un’aria misteriosa alla futura sposa: ed i grandi atelier lo sanno, tanto che (a partire da Pronovias e Carlo Pignatelli) viene presentato con diverse lunghezze e tessuti (dallo chiffon al tulle per culminare con la sensualità del pizzo), più o meno elaborato, a seconda di cosa si sta cercando.

E per chi non ama farsi avvolgere dalla levigata soavità del velo, può decidere per un prezioso diadema (o cerchietto o fasce di tessuto tempestate
di pietre preziose), che permette un’indiscutibile libertà alla sposa, oltre ad illuminare  ed a sottolineare l’acconciatura estremamente chic del grande giorno.

Per il 2014 non mancano nemmeno i guanti: e non solo bianchi e corti al polso (soprattutto in delicato pizzo) ed in puro stile vintage, ma anche
lunghi ed appariscenti come Vera Wang insegna puntando su di essi in “total black”, lunghi ed in raso.

Il 2014 è l’anno che segna il ritorno di coprispalle, mantelline o giacchine, anche se indossate per un breve lasso di tempo, magari anche solo per entrare in chiesa ed avanzare maestosamente lungo la navata centrale: Pronovias non si lascia sfuggire l’occasione e per l’anno venturo ne
realizza alcuni modelli che sembrano brillare di charme.

Per quanto riguarda gioielli e bijoux, come precedentemente riportato, per il 2014 si richiedono vistosi e luccicanti, ma piuttosto che collier, bracciali (possibilmente evitabili), ci si rivolge a broches: quest’ultime possono impreziosire diademi ed acconciature, cinture che delineano il punto vita della sposa (esponendo una sensuale figura a clessidra) oppure per rendere oginale il proprio bouquet.

In caso di gioielli della sposa, il detto “less is more” è una buona regola da seguire: in effetti l’unico gioiello che sarebbe permesso, seguendo il Bon Ton, sono gli orecchini (anelli da bandire).

E’ vero che per essere trendy bisogna seguire la moda, ma senza mai perdere di vista il buon gusto: sebbene un 2014 da Oscar in favore degli accessori, se l’abito da sposa è riccamente e finemente dettagliato, allora è inutile esagerare appesantendo completamente il corredo nuziale.