Scegliere un abito da sposa corto

Un 2014 dedicato al vintage non può non tener conto della lunghezza di un abito da sposa, proprio optando per un modello in corto, che rievoca i lontani anni Cinquanta.

Ed ecco una gonna a ruota od a campana, con una lunghezza (midi) sotto il ginocchio e poco sopra le caviglie, ideale nel suo leggero e brioso volume, originale in una scelta più audace.

L’abito da sposa corto, in effetti, si rivela molto curioso, ma molto più difficile da indossare per un matrimonio; quindi è necessario fare attenzione che non risulti troppo irrispettoso o troppo poco adatto alla cerimonia.

Un trend anni Cinquanta ovvia ai problemi con un elegante bon ton, perfetto per omaggiare un mood retrò e, nal contempo, arricchire il tutto di romantici accenni più moderni.

Naturalmente un modello corto può vagliare una lunghezza appena sopra il ginocchio, magari nella scelta di un raffinato ed intramontabile tubino, dalla gonna stretta (ottimo sia per una cerimonia religiosa che civile).

Ma non disperate, vaporose gonne a palloncino od a ruota sono dietro l’angolo, magari a sottolineare un fresco volume, un leggiadro aspetto ed un etereo carattere.

La scelta di un abito da sposa corto, comunque, deve considerareanche il tipo di cerimonia che si sta allestendo, quando questa si celebrerà (giorno o sera), la location che ospiterà le nozze etc.

Una creazione in corto, sbarazzina ed allegra, è perfetta per luoghi caldi, dalle temperature esotiche, con, magari, un’assolata spiaggia a fare da fondale al tutto.

Ancora, un vestito corto è meno formale di un crepitio di rouches, pizzi e strascichi; per cui si presta benissimo a cerimonie intime, per poche persone, oltre che permettere alle nozze di trasformarsi un’occasione di festeggiamenti allegri e non ingessati.

Valutando (purtroppo) anche le caratteristiche fisiche, potersi permettere un abito corto non significa venir meno alla sacralità del rito, ma solo di renderla meno esclusiva e più distesa (magari decidendo per un tocco di colore in antitesi al candore del bianco…).

E, se proprio non ve la sentite di osare notevolmente con il corto, un modello anni Cinquanta è lo stile che intermedia ottimamente tra un desiderio di ribellione ed un mood classico e sofisticato.