Damigella d’onore e damigelle : chi sono costoro ?

Chi è la damigella d’onore? Attorno a questa persona (perché di persona si tratta…), spesso, si possono avere idee confuse, in quanto è una figura tipica della realtà wedding anglosassone, ma meno diffusa tra le tradizioni matrimoniali nostrane.

Attualmente, le “contaminazioni” nuziali ne hanno importato il nome dagli usi e costumi esteri, ma le sue funzioni, ancora, tendono ad essere accreditate a quelle dei testimoni di nozze.

Al contrario, la damigella d’onore non ha un ruolo “legale” come i suddetti testimoni, ma personifica la figura di cui la sposa si fida di più ed a cui è più legata, sia che si parli della migliore amica sia della parente più stretta (affettivamente parlando…).

Essa, in poche parole, è il braccio destro della futura sposa, in quanto si identifica come un aiuto prezioso (sia fisico sia “spirituale”) per tutti quegli impegni che stanno alla base dell’organizzazione del perfetto giorno più bello, dall’abito dei sogni alle acconciature, ai fiori e così via (la damigella d’onore è anche l’unica che può organizzare un indimenticabile addio di nubilato…).

Allo stesso modo, per la cerimonia di nozze, tale figura ha il compito di aiutare a prepararsi la sposa (cercando di alleggerire la sicura tensione), oltre a sistemarne il velo e lo strascico ed ad essere presente nei momenti più intensi e concitati (con fazzolettini e kit make up di emergenza sempre pronti).

Al ricevimento nuziale, ancora, deve aiutare gli sposi nelle consegne di confetti e bomboniere; tornando un attimo alla cerimonia, ella si presta a coordinatore di paggetti e damigelle.

In quest’ultimo caso, sempre prendendo spunto dalle tradizioni anglosassoni, la sposa, infatti, può decidere anche per un corteo di damigelle, scelte tra amiche e parenti, fino ad un massimo di otto persone, damigella d’onore compresa.

Il galateo inglese in merito suggerisce la loro disposizione durante la cerimonia: in questo modo, aprono il corteo nuziale se sono al massimo tre damigelle; se sono più di tre ed in numero pari, sfilano in coppia ad aprire il corteo, altrimenti, se dispari, le coppie seguiranno una di esse, che da sola apre l’intero corteo.

Ricapitolando il tutto, siamo riusciti a dissipare alcuni dubbbi in merito a damigelle d’onore e company oppure abbiamo creato, non volendo, altre perplessità?