Brides American Wedding Study 2016 : come cambia il matrimonio delle spose Millennians

Brides American Wedding Study 2016 presenta le ultime tendenze matrimoniali e le abitudini di spesa delle coppie coinvolte: Michelle Myers, publisher e chief revenue officer di Brides, e Keija Minor, redattore capo di Brides, hanno annunciato i risultati ed i numeri che hanno caratterizzato l’organizzazione del giorno più bello 2016 e non solo.

Brides American Wedding Study è un sondaggio che si focalizza sulle donne fidanzate e prossime alle nozze, da oltre 20 anni: il report condivide le intuizioni chiave sui comportamenti e le tendenze emergenti per le coppie che si apprestano al loro matrimonio, con statistiche che comprendono, tra le altre cose, costi, dettagli di pianificazione, consumi medi e tendenze di settore.

Keija Minor ha dichiarato in merito: “American Wedding Study 2016 mostra che le coppie di oggi stanno spendendo di più per avere il matrimonio desiderato. Il loro livello di coinvolgimento finanziario e personale significa che stanno cercando idee e ispirazioni su una scala più grande di prima, con il settore bridal più prezioso che mai. Lo studio di quest’anno sottolinea che, in vero millenial style, le spose di oggi si concentrano sul rendere più significativo e divertente sia il matrimonio che il processo di organizzazione per tutti i soggetti coinvolti….Gli sposi pesano estremamente i dettagli, per rendere il grande giorno e gli eventi che lo circondano più personali e riflettenti il loro stile come coppia”.

I risultati dell’American Wedding Study 2016 dimostrano che, ora come non mai, le coppie privilegiano la personalizzazione del loro matrimonio, in quanto stanno scegliendo di spendere più dettagliatamente in merito al loro stile, mentre ridimensionano aree che non li caratterizzano, come, ad esempio, il numero di ospiti.

Questo modello è in gran parte attribuito all’aumento dei propri investimenti (il 73%) delle coppie nel loro matrimonio: dato che stanno investendo il loro denaro, esse hanno la libertà di spenderlo come vogliono senza la pressione di genitori e tradizioni.

I social media come Pinterest (il 72% delle intervistate vi si connette) ed Instagram (brand e prodotti che coinvolgono il 33% delle intervistate) diventano sempre più popolari, alimentando la tendenza social e web delle spose Millennians.

Le coppie, poi, non aderiscono al tradizionale “matrimonio prima, bambini dopo”, in quanto il 33% ha già figli al momento del matrimonio, il quale tende a celebrarsi in mesi come settembre e ottobre (16% ciascuno), sostituendo maggio e giugno come i mesi più popolari per sposarsi, rispettivamente al 12% e al 13%.

In merito agli abiti da sposa, il 93% delle Millennians o delle future spose in genere predilige il bianco della tradizione, sebbene, come spesso visto, già il 2016 ha sdoganato la tendenza cromatica del proprio vestito dei sogni: l’11% opta per qualcosa di “unico”, come, appunto fantasie e colori, modelli da cocktail, jumpsuit e così via; il velo rimane un must have per il 54% delle intervistate, mentre la possibilità di sfoggiare più di un abito da sposa nel giorno delle nozze sta aumentando di popolarità.

Per lo sposo americano, infine, la scelta del 54% degli uomini cade sullo smoking, mentre il 36% preferisce un completo elegante per il grande giorno.