Anelli di fidanzamento : i trend glamour del 2017

Le feste natalizie, magari adornate dalla prima neve di dicembre, sono un periodo romantico per suggellare una promessa d’amore: una dolce dichiarazione che si realizza nel più prezioso, a livello sentimentale ed emozionale, dei monili, ossia l’anello di fidanzamento.

Oltre ai grandi classici come il solitario ed il trilogy, il prossimo anno accosta squisite soluzioni, tanto da diventare pregiate tendenze glamour in fatto di gioielli.

Il 2017 contempla l’arte del colore negli abiti da sposa: per questo motivo, gli anelli di fidanzamento non si risparmiano in merito, optando per l’eleganza cromatiche di gemme preziose come il verde degli smeraldi, il blu degli zaffiri od il rosso dei rubini; un tocco di charme raffinato ed esclusivo, con un quid retrò molto alla moda.

Per un anello di fidanzamento dal romanticismo estremamente contemporaneo, poi, ci si può ispirare al sensuale intreccio di metalli preziosi diversi tra loro.

Le montature in oro giallo, bianco e rosa (attualmente, una delle varianti più gettonate) creano un accattivante mix di lusso, non solo nell’effetto cromatico, ma anche nelle forme, dalle più semplici alle più elaborate, magari ad incrociarsi mentre si arricchiscono di pietre preziose, come l’algida lucentezza dei diamanti e dei brillanti, in primis.

Infine, anche il più tradizionale dei solitari assume l’opera di un moderno restyling, anche di ispirazione vintage: è il caso del taglio del diamante, alla cui classica rotondità viene preferito, ad esempio, un sofisticato taglio marquise, dalla ricercata silhouette ovale stilizzata, con le estremità a punta.

E per la principessa del giorno più bello, non può mancare nemmeno il taglio princess, una forma quadrata o rettangolare simile al taglio a smeraldo, che dona al diamante intriganti sfaccettature.

E’ uno dei tagli più moderni e recenti, di sicuro impatto sorpresa per la vostra dolce metà….

Un pendente è per sempre o, almeno, per il 2017 : gli orecchini da sposa a lampadario per il prossimo anno

La tradizione wedding si arricchisce di un mood glamour per il prossimo anno: è il caso dei gioielli da sposa, che, nel 2017, vedono la gradita messa in evidenza degli orecchini.

Essendo l’unico monile nuziale che il galateo consente alla sposa, per l’anno venturo la loro presenza assume una connotazione stilistica dimpatto, in cui essi vengono messi in risalto e sottolineati con un design sempre più originale.

Infatti, la loro forma di successo è quella pendente a lampadario: vistosa od essenziale, di peso o leggiadra, importante o minimal, essa è un tocco di allure scintillante ai lobi dell’orecchio, per scendere, poi, a lambire languidamente le spalle, quasi come una carezza piumata.

Essendo un elemento di spicco, gli orecchini da sposa a lampadario focalizzano l’attenzione, sia per i brillanti punti luce che possono comporli sia per le loro misure: per questo motivo, il resto della parure non dev’essere troppo carico, anzi.

Per non appesantire il tutto, come, del resto, richiede il galateo nuziale, gli orecchini sono gli unici gioielli da indossare nel giorno più bello (assieme alle fedi, comunque…).

A tale proposito, né tiare né diademi devono essere portati, in quanto si rischia un effetto fin troppo corposo: una concessione moderna, però, può essere data da una sottile catenina al collo, senza, naturalmente, esagerare in merito.

In metallo prezioso oppure in bijoux pregiati, gli orecchini da sposa pendenti, come visto, devono poter risaltare: tale frangente, quindi, è possibile con un’acconciatura ad hoc.

La chioma, perciò, dev’essere tirata indietro dalle orecchie, optando per capelli raccolti o semiraccolti, che esaltino la parvenza lussuosa dei pendenti da sposa sfoggiati.

Il bouquet da sposa per questo inverno 2017

Questi primi freddi ci inducono ancora a scrivere di una sposa d’inverno, stavolta soffermandoci su uno degli accessori cardine di un romantico outfit nuziale, ossia il suo bouquet.

Sebbene la tradizione wedding voglia che sia lo sposo a sceglierlo per la sua dolce metà, in tempi odierni il tocco femminile della sposa è più che ben accetto, magari con un occhio di riguardo per i trend più performanti di questo inverno 2017.

La caratteristica principale sta nel colore, proponendo quelle sfumature suggestive che, scintillando di malia, sottolineano la bellezza del periodo.

Ecco, quindi, che bianco, grigio ed argento si rivelano le nuance più idonee per il bouquet da sposa di una regina d’inverno, a cui non può mancare una delicata pennellata di verde per un dolcissimo contrasto cromatico.

In fatto floreale, quindi, non posso mancare fiori e foglie di un verde en pendant, che si declina teneramente verso il grigio, la tonalità più elegante e raffinata del periodo, magari nella soluzione di squisite e piccole bacche.

Rose, ranuncoli, dalie ed anemoni coinvolgono lo sguardo con la loro luminosità eburnea, talvolta intervallata da leggiadri tocchi di colore.

Il verde, infine, può derivare da pino ed abete (di cui, oltretutto, si possono impiegare anche le pigne), ideali per l’inverno, in quanto realizzano, allo stesso tempo, una romantica atmosfera natalizia.

Alternative in merito? Foglie di cineraria ed eucalipto, che si avvicendano ad elementi e dettagli scintillanti d’argento, un quid glamour senza precedenti.

Gli accessori “caldi” per una sposa d’inverno glamour i consigli dell’atelier Look Sposa

Anche se in questi giorni il freddo si è attenuato, una sposa d’inverno non può non pensare a come completare il suo meraviglioso look nuziale con gli accattivanti accessori e capi “caldi” della stagione.

L’atelier Look Sposa, a questo prosposito, mette a disposizione la sua vastissima esperienza nel settore wedding, consigliando la futura sposa in merito a ciò che può sfoggiare, per rendere ancor più indimenticabile il suo outfit da regina d’inverno.

Innanzitutto, sono tornati in auge anche per i periodi primaverili, ma è nei mesi più freddi che i coprispalle esplicano al meglio la loro calda funzione.

L’impiego del coprispalle, quindi, non serve più per velare durante la cerimonia, ma assume connotati di tepore, soprattutto nelle sue varianti di successo, dal sapore, retrò, come cappe e mantelle; e, per un maggiore calore (magari, in una romantica cerimonia nuziale allietata dai primi fiocchi di neve) possono essere realizzati in ecopelliccia, con un cappuccio dalla seducente allure di dolcezza.

In fatto di copricapi, l’inverno insegna ad avere un mood nuziale ricercato: ad esempio, è il caso di cappellini-cuffietta dal tono squisitamente retrò oppure di un originale e romantico colbacco bianco candido come la neve, per un quid decisamente unico.

I primi freddi e, poi, il gelo d’inverno sembrerebbero non optare per scollature importanti degli abiti da sposa: invece, basta indossare un elegante scaldacollo in ecopelliccia, bianco o, comunque, en pendant con il vestito nuziale, proprio per essere sofisticate principesse dei ghiacci.

Il freddo pungente può comportare alcune calde e curiose varianti sui guanti da sposa, che, oltre per un’eleganza principesca, sono da scegliersi lunghi fino al gomito; se si opta per un paio più corto, allora meglio che essi siano ricamati, come a ricordare la struttura eterea di un singolo fiocco di neve.

Se, ancora, il giorno più bello si dimostra un po’ uggioso (ma non per questo meno romantico), allora gli stivali si rivelano un alleato prezioso: i modelli alti al ginocchio sono espressamente glamour, magari riccamente elaborati con allacciature posteriore e, per questo motivo, devono essere sfoggiati, soprattutto con un delizioso abito da sposa corto.

Nei periodi più fred

di, a tale proposito, fiocchi in tessuto li impreziosicono di tenera eleganza ed i bordi di ecopelliccia li rendono un must have per tenere al calduccio i piedi (anche contro i diktat fashion che vorrebbero sandali e niente calze in pieno inverno…).

Infine, un’altra interpetazione stilistica invernale molto allettante sta in un capo accessorio originale come lo scaldamani: caldo e morbido, abbinato ad un candido colbacco, è ideale per realizzare un look regale, per una sposa perfetta regina d’inverno del suo giorno più bello.

Qualche idea per l’abito di una sposa d’inverno? Allora non resta che osservare i nuovi modelli nuziali per il prossimo anno, esclusive proposte dell’atelier Look Sposa per le collezioni bridal 2017.

 

 

Il turbante vintage : accessorio glam e chic per la sposa del 2017

Turbate o turbante? Sicuramente il secondo, care future spose, che si professa uno degli intriganti must have del prossimo 2017: dato il ritorno di successo di un tema wedding dedicato al vintage, non poteva mancare un simbolo di originale eleganza retrò.

Ricercando un quid esclusivo, il turbante, nella sua accezione più classica, propone la classe chic di una Hollywood d’annata per il 2017: ecco, perché, come lo stile asiatico insegna, si presenta in bianco e dalla semplice bellezza, avvolgendo la testa con un nodo centrale posto sulla fronte.

Allo stesso modo, il turbante classico si può arricchire di decorazioni ed inserti pregiati, come ricami in pizzo, strass, cristalli, perle, fiori e foglie dorate: in questo caso, proprio per i preziosi dettagli, l’outfit nuziale deve completarsi in un modo più sobrio, per non caricare il tutto.

Ancora, il turbante è un accessorio che dev’essere dello stesso tessuto e colore dell’abito da sposa: per un abbinamento totale, quest’ultimo può essere di varia natura, sebbene l’allure anni Cinquanta del primo si accompagna perfettamente a linee carezzevoli e morbide, magari in presenza di lunghe maniche ricamate in pizzo, tipiche del periodo.

Anche i seducenti tagli a sirena sono consigliati en pendant con il turbante, soprattutto se a cuffia: esso è il cosidetto velo a pirata, che, tempestato di ricami, strass o pietre, si conclude con un nodo posteriore, da cui, appunto, parte il velo nuziale classico.

Infine, un’altra tipologia romantica è il turbante a fascia, il quale si poggia sul capo e viene legato dietro alla testa: essendo più sottile rispetto al modello classico, la sua stessa coda può trasformarsi in un leggiadro velo da sposa.

Se vi sentite delle vere e proprie dive e volete far rivivere lo charme glamour della Hollywood anni Cinquanta, allora, carissime future spose, il turbante è l’accessorio perfetto per voi.

Accessori da sposa : i trend glamour 2017

Abbiamo spesso visto come gli accessori siano un dettaglio importante dell’outfit nuziale, in quanto lo possono completare in modo esclusivo ed unico, proprio come il giorno più bello.

Ed il 2017 non è da meno, per quanto riguarda gli accessori da sposa: è un anno ricco di romanticismo e di originalità, in cui l’appeal femminile si esprime al massimo livello, mescolando in parti uguali stile classico e moderno, per un’allure senza tempo.

Ecco, quindi, che il velo da sposa non può mancare, prediligendo due mood agli antitesi, ma entrambi assai deliziosi: da un lato, c’è un caldo ritmo spagnolo per l’impiego della mantilla, con il velo che diventa lungo e leggero, poggiato sul capo e fluido lungo le spalle fino a terra, morbido ed impalpabile, debitamente ricamato.

Dall’altro lato, si gioca con veli in tulle corti che, per un quid vintage, si abbinano a turbanti e bandane: in effetti, gli accessori per capelli sono uno dei fulcri glam 2017, in un trionfo di diademi e tiare, oltre che di fermagli, naturalmente a tema floreale.

Infatti, i fiori sono centrali per l’anno venturo, proposti in un intrigante parterre di versioni: dall’hairstyle come coroncine bucoliche ad elementi come cinture, senza tralasciare la loro essenza di applicazioni romantiche, pronti ad arricchire ogni abito da sposa.

La questione “testa”, poi, si completa con il ritorno in auge dei cappelli, dalla falda extra, proprio come una vera lady inglese; in alternativa, una carezza retrò si contempla nelle velette, che già da questo 2016 hanno conquistato il look delle spose romantiche.

Altri accessori da sposa che non possono mancare nel 2017 sono i gioielli: gli orecchini sono sempre consigliati dal bon ton, ma per il prossimo anno non si esimono forme ed elaborazioni curiose, come sfere o pietre importanti.

Ma il 2017 sdogana altre idee preziose come lunghe collane sottili, magari multifili, che si abbinano alle scollature profonde, tanto di moda.

Infine, tra gli accessori 2017 non può mancare la borsetta da sposa, forse il vero must have del venturo anno: non può passare inosservata, per cui deve scintillare di decorazioni e ricami, richiamando scarpe ed abito; la miglior opzione è la pochette, piccola ed elegante, magari in tonalità silver.

Cavigliere, toe ring, barefoot sandals : gioielli per i piedi di una sposa per una cerimonia in spiaggia

Quando si pensa al giorno più bello, si immagina una lunga navata adornata di freschi boccioli, pronta ad aspettare l’incedere leggero e trepidante della futura sposa verso il suo quasi novello sposo.

Non esistono, però, solo le tradizioni in merito alle location del matrimonio, ma anche le novità dei tempi moderni, che, dalla chiesa e dal comune, si sono spostate in luoghi ameni, come i palazzi storici, le ville e, visto queste giornate estive, la stessa spiaggia.

Inutile dire che un outfit nuziale classico necessita di alcuni accorgimenti stilistici, per la splendida e serica natura di una spiaggia baciata dal sole e lambita dalle onde.

Soprattutto se si tratta di un caldo arenile sabbioso, ma anche in presenza di un terreno sassoso, le scarpe con il tacco, sandali o decollete che siano, non risultano amene alla location.

Per questo, si può puntare verso soluzioni flat, più informali e sbarazzine, dalle ballerine alle espadrillas, oppure a qualche tocco di orignalità glamour, come si rivelano i gioielli per i piedi.

In effetti, quale migliore situazione di una calda e finissima sabbia tra le dita dei piedi, per sfoggiare dei monili en pendant con il proprio giorno più bello?

La cernita si fa interessante, con un parterre accattivante di gioielli ad impreziosire i piedi, partendo da soluzioni più essenziali e minimal, fino ad arrivare a catene sovrapposte ed elaborate, magari con una moltitudine di pendenti nuziali o simbolicamente importanti per la sposa.

E’, quindi, il caso delle cavigliere, ma, per una versione più esclusiva, si può puntare verso i toe ring, gli anellini che arricchiscono le dita dei piedi: anche qui, si ammirano eterogenee e squisite alternative, con modelli più o meno lineari, dalla diversa altezza delle fasce e caratterizzati da differenti motivi incisi su essi.

Infine, un quid unico ed originale sono i barefoot sandals, una via di mezzo curiosa tra un ornamento ed una calzatura: per una sposa, si rivelano perfetti da indossare per una cerimonia sul bagnasciuga, magari realizzati in crochet bianco, con perline e cristalli come decori.

I trend innovativi del bouquet da sposa 2016

Per il 2016, anche i bouquet da sposa si rifanno il look e, accanto agli evergreen, nascono eleganti e romantiche soluzioni per il giorno più bello.

Innanzitutto, diventa una questione di dimensioni, con il bouquet nuziale che dal monofiore passa ad un’esplosione di boccioli e colori.

In questo caso si ammira un piacevole effetto arlecchino, brioso ed energetico, perfetto per un tocco moderno all’insegna della sperimentazione.

Dal lato opposto, però, ecco il bouquet monocolore, il quale pone le sue romantiche interpretazioni in un incanto floreale dai toni pastello, come il rosa e l’ecrù, senza tralasciare la sempiterna parvenza del bianco; allo stesso tempo, si può osare con nuance più strong ed intense, in un prodigarsi di vinaccia, fucsia e, perché no, blu elettrico.

A proposito di colori, il 2016 strizza l’occhio ai simboli Pantone dell’anno, ossia il rosa quarzo ed il blu serenity, che, abbinati tra loro, creano, un simposio cromatico elegante e delicato.

Tornando alle dimensioni, quest’anno brinda al ritorno del bouquet a cascata, dal mood esclusivo ed originale, di gran sfoggio ed ideale accostato ad abiti da sposa seducentemente aderenti, come i vestiti a sirena, in presenza di una statura medio-alta.

In termini di stili, il bouquet nuziale 2016 propone una new entry vintage, optando per alternative shabby e country chic, un tono bohemien che arricchisce l’allure bucolica desiderata, optando tanto per elaborate soluzione quanto per un quid più minimal.

Infine, anche i fiori delle composizioni seguono un determinato trend 2016: ad esempio, il ritorno di bacche, erbe e spighe, che, tra freschi boccioli o floreali applicazioni, comportano un augurio di buon auspicio ed uno stile boho-chic.

Sempre in tema agreste, i bouquet da sposa 2016 abbondano di foglie verdi, creando un mazzo di foliage dalle gustose tonalità in verde, magari in presenza di fiori bianchi, per creare un abbinamento pressocché chic e bucolico.

Infine, il romanticismo si esplica in un classico senza tempo, come le rose inglesi, la cui tonadeggiante conformazione, più grande rispetto a quelle tradizionali, crea un risultato di classe, tenero e sofisticato, per il proprio giorno più bello.

Gli accessori per capelli per un’acconciatura da sposa glamour

Gli accessori per capelli sono un quid imprescendibile per aggiungere un tocco della propria personalità alla favola del giorno più bello: le acconciature da sposa brillano di uno stile unico, pronto ad affermare i desideri della regina del matrimonio.

Il 2016 propone diverse soluzioni in merito alle decorazioni per capelli, a partire dalle applicazioni come pettinini e fermagli: questi presentano la possibilità di giocare con strategici punti luce, illuminando ad hoc l’acconciatura; allo stesso tempo hanno un carattere pratico, magari fissando il veloperfettamente alla pettinatura.

La regina del giorno più bello, poi, deve brillare ed avere la sua corona, in una profusione di tiare e diademi: se per alcuni essi sono da demonizzare, per altri rappresentano un mood sicuramente originale, ideale per l'”assolo” nuziale della protagonista.

Le tiare e diademi, comunque, devono essere parte integrante dell’acconciatura, non solo come fossero lì semplicemente appoggiati: e questo è facilmente operabile, in quanto ne sono disponibili diversi modelli, dai più sobri a quelli più elaborati, in un crescendo di perle, strass e cristalli, tutto per rispondere alle necessità di una sposa.

Ancora, un’elegante e moderna via di mezzo è il cerchietto, anch’esso abbinabile a qualsiasi pettinatura e, al contempo, può essere impiegato al posto del velo da sposa.

In questo 2016, poi, si sono affermati con successo cappellini ed headband, il cui tono vintage è riportato in auge anche il prossimo 2017.

I cappelli da sposa richiedono un’acconciatura raccolta o semiraccolta, rispetto ad una chioma sciolta, più difficile da tenere in ordine, sia con uno stile più bohemien dalla tesa larga sia con uno più retrò, dalle piccole dimensioni e completo di veletta; in entrambi i casi, nastri ed applicazioni floreali servono ad impreziosire l’intero look.

Anche l’headbead si è riconfermato dopo anni, proprio grazie alla sua accezione piuttosto trasversale tra gli accessori, con un certo richiamo agli anni Settanta: qui, ci si può dilettare con pizzo, motivi floreali e perfino piume, proponendo un design che arricchisce non solo l’acconciatura ma tutto l’outfit da sposa.

La tiara masterpiece Sveva della collezione di gioielli sposa Damiani Fiori d’Arancio

Tra i gioielli da sposa, spicca la nuova collezione Fiori d’Arancio di Damiani: una lussuosa interpretazione del giorno più bello, che prende spunto dall’incontro tra splendide amenità italiane e russe, un connubio che si avvale della bellissima Nicoletta Romanoff.

Infatti, nel 1952 a Cannes, il nonno Nicolas Romanoff sposa la contessa Sveva della Gherardesca: il primo è un discendente degli Zar e la seconda è l’erede di uno dei più antichi casati toscani di origine longobarda.

I monili della nuova collezione si ispirano proprio a questo momento, non a caso proponendo in anteprima le tiare: la nobile sposa, in effetti, sfoggiava una parure dall’esclusivo e delicato motivo floreale e, tra tutti i gioielli, la protagonista era, appunto, la tiara.

Quest’ultima era deliziosamente composta di piccoli fiori d’arancio di cera, adornanti l’elegante acconciatura da sposa, quasi come uno squisito bouquet.

Ecco, quindi, che il pezzo forte della linea Fiori d’Arancio è la tiara masterpiece Sveva, che prende proprio il nome della nonna di Nicoletta Romanoff.

Il gioiello ha richiesto oltre sei mesi di manifattura Made in Italy per essere realizzato, impiegando circa 500 grammi d’oro (per ottenere una tonalità di rosa tenue molto originale ed accennata), 83 perle bianche giapponesi e più di 4.500 diamanti, minuziosamente selezionati per purezza e, poi, abbinati per dimensione.

La tiare in questione è un gioiello dalla forma a doppia spirale, caratterizzata di un sontuoso ramage che, avvolgendo il capo per intero, si contraddistingue per il sapiente avvicendarsi di pregiati fiori full pavé e preziosi boccioli di oro bianco.