Il bouquet da sposa per questo inverno 2017

Questi primi freddi ci inducono ancora a scrivere di una sposa d’inverno, stavolta soffermandoci su uno degli accessori cardine di un romantico outfit nuziale, ossia il suo bouquet.

Sebbene la tradizione wedding voglia che sia lo sposo a sceglierlo per la sua dolce metà, in tempi odierni il tocco femminile della sposa è più che ben accetto, magari con un occhio di riguardo per i trend più performanti di questo inverno 2017.

La caratteristica principale sta nel colore, proponendo quelle sfumature suggestive che, scintillando di malia, sottolineano la bellezza del periodo.

Ecco, quindi, che bianco, grigio ed argento si rivelano le nuance più idonee per il bouquet da sposa di una regina d’inverno, a cui non può mancare una delicata pennellata di verde per un dolcissimo contrasto cromatico.

In fatto floreale, quindi, non posso mancare fiori e foglie di un verde en pendant, che si declina teneramente verso il grigio, la tonalità più elegante e raffinata del periodo, magari nella soluzione di squisite e piccole bacche.

Rose, ranuncoli, dalie ed anemoni coinvolgono lo sguardo con la loro luminosità eburnea, talvolta intervallata da leggiadri tocchi di colore.

Il verde, infine, può derivare da pino ed abete (di cui, oltretutto, si possono impiegare anche le pigne), ideali per l’inverno, in quanto realizzano, allo stesso tempo, una romantica atmosfera natalizia.

Alternative in merito? Foglie di cineraria ed eucalipto, che si avvicendano ad elementi e dettagli scintillanti d’argento, un quid glamour senza precedenti.

I trend innovativi del bouquet da sposa 2016

Per il 2016, anche i bouquet da sposa si rifanno il look e, accanto agli evergreen, nascono eleganti e romantiche soluzioni per il giorno più bello.

Innanzitutto, diventa una questione di dimensioni, con il bouquet nuziale che dal monofiore passa ad un’esplosione di boccioli e colori.

In questo caso si ammira un piacevole effetto arlecchino, brioso ed energetico, perfetto per un tocco moderno all’insegna della sperimentazione.

Dal lato opposto, però, ecco il bouquet monocolore, il quale pone le sue romantiche interpretazioni in un incanto floreale dai toni pastello, come il rosa e l’ecrù, senza tralasciare la sempiterna parvenza del bianco; allo stesso tempo, si può osare con nuance più strong ed intense, in un prodigarsi di vinaccia, fucsia e, perché no, blu elettrico.

A proposito di colori, il 2016 strizza l’occhio ai simboli Pantone dell’anno, ossia il rosa quarzo ed il blu serenity, che, abbinati tra loro, creano, un simposio cromatico elegante e delicato.

Tornando alle dimensioni, quest’anno brinda al ritorno del bouquet a cascata, dal mood esclusivo ed originale, di gran sfoggio ed ideale accostato ad abiti da sposa seducentemente aderenti, come i vestiti a sirena, in presenza di una statura medio-alta.

In termini di stili, il bouquet nuziale 2016 propone una new entry vintage, optando per alternative shabby e country chic, un tono bohemien che arricchisce l’allure bucolica desiderata, optando tanto per elaborate soluzione quanto per un quid più minimal.

Infine, anche i fiori delle composizioni seguono un determinato trend 2016: ad esempio, il ritorno di bacche, erbe e spighe, che, tra freschi boccioli o floreali applicazioni, comportano un augurio di buon auspicio ed uno stile boho-chic.

Sempre in tema agreste, i bouquet da sposa 2016 abbondano di foglie verdi, creando un mazzo di foliage dalle gustose tonalità in verde, magari in presenza di fiori bianchi, per creare un abbinamento pressocché chic e bucolico.

Infine, il romanticismo si esplica in un classico senza tempo, come le rose inglesi, la cui tonadeggiante conformazione, più grande rispetto a quelle tradizionali, crea un risultato di classe, tenero e sofisticato, per il proprio giorno più bello.

Il bouquet fan : il ventaglio arricchito di fiori per la sposa

Il bouquet da sposa, come vuole la tradizione wedding, dovrebbe essere donato dallo sposo alla sua futura moglie, proprio prima di iniziare la cerimonia nuziale del giorno più bello.

In questo caso, per non sbagliare in merito a possibili contrasti cromatici e di stile, un bouquet classico di rose, calle e “velo da sposa”, dalle tenui colorazioni, risulta il favorito.

In tempi odierni, però, anche il bouquet nuziale ha rinunciato alla sua tradizione, per lasciare alla sposa la scelta migliore in accostamento al suo abito dei sogni.

I classici bouquet sono un evergreen, ma per colei che desidera un quid anticonvenzionale, elegantemente originale, raffinatamente univoco e romanticamente vintage, è necessario fare un salto indietro nel tempo.

In effetti, ci si rivolge al cosidetto “bouquet fan” o “ventaglio bouquet”, un must have della fine degli Anni Ottanta: esso, però, riprende un concetto stilistico più indietro nel tempo, ossia all’epoca vittoriana.

Allo stesso modo, oltre alla sua caratterizzazione retrò, salta all’occhio anche una certa sua diffusione in aree asiatiche, dove è apprezzato per la sua delicata parvenza e la sua “misteriosa” interpretazione.

In pratica, si tratta di boccioli e fiori che contraddistinguono un ventaglio, in cui vengono inseriti od applicati: usualmente, vengono impiegati garofani, ma non mancano rose od altri elementi floreali, che si arricchiscono di femminile visione, grazie ad una profusione di nastri o dettagli gioiello a cui sono abbinati.

Il ventaglio bouquet è, quindi, ideale per una sposa che scelga un tema wedding vintage oppure un elemento nuziale non convenzionale e, appunto, molto originale.

Il bouquet da sposa : nuove tendenze per il 2016

Con la stagione dei matrimoni in pieno fermento, vi possono essere ancora gli ultimi dettagli organizzativi, a cui i futuri sposi devono far fronte, in attesa del loro giorno più bello.

Ad esempio, è il caso del bouquet da sposa, che la tradizione vorrebbe donato dallo sposo alla futura moglie: se si vuole rispettare il galateo del matrimonio, allora, vi sono alcune tendenze in merito per questo 2016.

Si parte dalle soluzioni più originali, dove, al posto dei fiori, vi sono le conchiglie: è un mood ideale per nozze in location marine, con le onde a lambire spiagge assolate di finissima sabbia; allo stesso tempo, comunque, è possibile un’alternativa ibrida, dovuta all’accostamento di fiori, soprattutto esotici.

In tema di originalità, ancora, al bouquet di fiori tardizionale si possono aggiungere qualche peperoncino posto ad arte: tutto ciò è emblema di buon auspicio per l’inizio di una nuova vita assieme.

In tema green, i fiori finti possono sostituire quelli freschi, con il doppio vantaggio di non danneggiare teneri boccioli e, quindi, poter conservare perfettamente il proprio bouquet nuziale.

L’idea può sembrare piuttosto triste, mentre, al contrario, si possono trovare creazioni floreali per tutte le esigenze, come, ad esempio, i fiori in seta, romantici ed eleganti, spesso non distinguibili da quelli veri.

Tornando ad uno stile più tradizionale, al passo con un romanticismo senza tempo, il bouquet da sposa 2016 si presenta a cascata: una forma allungata ed importante, che si abbina alla perfezione ad un abito principesco, magari un ball gown con tanto di corpetto bustier e gonna ampia e vaporosa.

In questo caso, il bouquet a cascata richiama fiori adatti allo scopo, come, per esempio, calle bianche, peonie in lilla e, naturalmente, rose dalle dolci e tenui sfumature; a d essi è possibile aggiungere un quid ricercato, come fiori rampicanti oppure dettagli ed accessori decorativi.

Infine, il classico per antonomasia che si rivela il must have dei bouquet da sposa 2016, ossia il fascio di rose: solo ed essenzialmente quest’ultime oppure con l’abbinamento a nivee calle.

Il bouquet a fascio, però, ha una controparte dovuta al portamento, in quanto si deve tenere con disinvoltura appoggiato al braccio: resta, però, un dei simboli più romantici in merito.

Nozze con rito civile e bouquet da sposa

Il bouquet da sposa si realizza, via via, a seconda dell’abito dei sogni, dell’acconciatura etc. e dell’outift nuziale che si desidera sfoggiare, ma non solo.

Anche la scelta della cerimonia del proprio giorno più bello ne influenza le possibili varianti, tanto nella forma quanto nei fiori che lo compongono.

Ecco, quindi che una cerimonia nuziale con rito civile propone eterogenee alternative, a partire dal bouquet voluminoso ed aperto, modello principessa.

Sposarsi non con il rito religioso non necessita l’abbandono del desiderio di indossare un principesco ball gown, con, ovviamente, composizione floreale abbinata.

In contrapposizione, ci si può rivolgere ad un bouquet dalle dimensioni compatte, piccolo e rotondo, perfetto sia con volumi importanti che altri più scivolati.

Sia nel primo sia nel secondo caso, i fiori della composizione possono essere di differenti tipologie, da piccoli boccioli a corolle voluttuose, permettendo di spaziare per fantasia ed esigenze.

Il matrimonio civile, poi, consente altre due esclusive varianti nella forma, che può essere a cascata ed a fascio: il bouquet a cascata è solitamente ritenuto il più romantico di tutti e si abbina ad un vestito da sposa lussuoso nei volumi, a partire dalla presenza dello strascico.

Il bouquet a fascio, infine, è forse quello che maggiormente viene scelto dalle spose con un rito civile: si coordina con dovizia se si indossa un tailleur ed è un tripudio si rose, calle o tulipani.

Il bouquet da sposa non floreale

Il bouquet di dolci boccioli e di profumati fiori colorati è un evergreen di ogni giorno più bello, scelta romantica per antonomasia ad opera della futura sposa trepidantemente in attesa.

Negli ultimi anni, intercettando tendenze moderne destinate ad un mood più contemporaneo, si sono sviluppate soluzioni alternative, dove il bouquet da sposa si distingue per non essere più floreale.

Esso di trasforma in un’opera d’arte da plasmare secondo i gusti, le esigenze ed i desideri di una bride-to-be, soprattutto in termini di materiali, tessuti e design impiegati e perseguiti.

Lo stile di un bouquet non floreale si rivela molteplice, dallo charme più essenziale fino a quello più riccamente elaborato, in un tripudio di dettagli scintillanti ed applicazioni preziose a creare un sempiterno gioiello per la sposa.

In effetti, rispetto alla presenza di fiori freschi, il bouquet in questione non può certamente appassire o sfiorire, anzi: se debitamente conservato, può diventare un cimelio di famiglia raro e romantico, magari da donarsi di madre in figlia per il proprio giorno più bello.

Per quanto riguarda la sua versatilità, i materiali che lo possono comporre sono eterogenei, dalla semplicità dei bottoni alla lussuosa parvenza di piume e particolari gioiello, proponendo forme floreali dalle nuance teneramente differenti.

A questo proposito, il bouquet non floreale è realizzato su misura, per cui è possibile dotarlo delle eleganti sfumature che caratterizzano l’abito da sposa, nonché gli stessi tessuti che realizzano il vestito dei sogni, creando un en pendant cromatico sofisticato e ricercato sotto ogni punto di vista.

Infine, allo stesso modo, si può tener conto dei colori che contraddistinguono il tema wedding scelto oppure prediligere contrasti importanti e degni di nota.

Il succo della questione, comunque, resta uno solo: bouquet floreale o bouquet non floreale, l’importante è che esso rispecchi lo stile ed il modo di essere di una futura sposa, senza stravolgimenti, soprattutto in un momento di vita così unico.

Mimose per il bouquet da sposa

La primavera fa sentire i suoi primi tiepidi raggi, risvegliando delicati desideri floreali: per una sposa di marzo, infatti, il bouquet con mimose può essere un’alternativa romantica ai classici evergreen.

Il dolce profumo delle mimose, inoltre, è perfetto per sottolineare il romanticismo del giorno più bello, con un’eleganza sofisticata e di classe, in tutta la sua accattivante semplicità.

In primo lugo, quindi, si può puntare su un bouquet realizzato esclusivamente con i fiori di mimosa: luminoso ed allegro nella sua intensa sfumatura di giallo; non a caso, il suo significato nel linguaggio dei fiori, è “sensibilità”.

Per un tema più bucolico, country o bohemien, le mimose possono benissimo abbinarsi ai fiori di campo, creando squisiti piccoli bouquet legati, magari, con raffia o spago, proprio per esaltarne la pura bellezza.

In questo caso, oltre al giallo, si può giocare con intense nuance di rosso, rosa e fuxia.

Ancora, elegante e raffinato è il bouquet da sposa con minose e rose bianche, romantico e di classe per qualsivoglia tema wedding scelto; un’opzione alternativa colorata, poi, è quella di impiegare rose color pesca invece che candide.

Sempre in termini di stile chic e glamour, molto di tendenza è il bouquet formato da mimose gialle ed orchidee, per un tocco prezioso e leggiadro.

Al posto delle rose, infine, un altro bouquet da sposa delizioso ed intramontabile è quello formato da mimose e calle bianche, perfetto per immortalare la tenerezza del giorno più bello.

Il porta bouquet per la sposa alla moda

E’ un oggetto decisamente particolare, che fa la sua comparsa da un passato lontano e che sembra farsi ardentemente desiderare dalle spose più al passo con le mode: in questo caso, si parla del porta bouquet da sposa.

Si è soliti ammirare gli steli di un bouquet intrecciati ed annodati a diversi materiali e tessuti, a seconda dei gusti e delle esigenze di una futura sposa.

Per cui, ecco, raso e seta traslucidi creare dei serici involucri delicati, sia dalle eburnee tonalità sia sfoderando altre accattivanti cromie, ma sempre en pendant col tema wedding scelto.

Allo stesso modo, la copertura può essere più minimal oppure più elaborata, dove non si lesina in pizzi, cristalli, perle, pietre etc. a creare squisiti e scintillanti dettagli gioiello, fino a trovare il mood che rispecchi fedelmente i desideri di una sposa per il giorno più bello.

Oltretutto, spesso si contemplano alternative che coprono solo parzialmente i gambi del bouquet, permettendo una presa sicura ma senza nasconderli totalmente: per una soluzione più bucolica, nell’intentobastano raffia e nastri, creanti una romantica composizione agreste.

Detto questo, il porta bouquet è un oggetto che sostituisce le idee precedenti: in esso, infatti, vengono inseriti gli steli dei fiori, creando una vera e propria portantina per il bouquet nuziale.

Usualmente, il porta bouquet, praticamente è un manico ad imbuto, che, per tradizione, è di metallo: o, meglio, è quasi esclusivamente d’argento, se si vuole riprende lo stile classico e dolcemente retrò della sua origine, che si fa risalire alla meta dell’Ottocento.

Nella sua accezione vintage, è un accessorio molto raffinato e, guarda caso, moderno, tornato ultimamento in auge per le future spose più glamour.

Il porta bouquet di oggi, oltre all’argento, è realizzato in materiali preziosi e ricercati, come smalti, argenti dorati, pietre dure, perle etc. ed è assai indicato per un matrimonio di sera…

Curiosi spunti per il bouquet della sposa d’inverno

Con i primi freddi alle porte, oggi vogliamo parlare di un argomento inerente, che conduce con sé, comunque, una delicata aria primaverile.

Con questo preambolo, il bouquet da sposa invernale è il protagonista di questo post, anche un po’ natalizio, se si vuole…

In effetti, per una sposa d’inverno, il bouquet può riportare quei colori e quelle sfumature che orientano verso il periodo più freddo (come, naturalmente, il bianco) oppure più festose e calde, come il rosso, il verde, l’argento e l’oro.

In merito alla questione, un bouquet d’inverno può essere costituito da candide e setose stelle di Natale, magari abbinate a rametti di pino od abete e bacche vermiglie: questa composizione si coordina alla perfezione con un abito da sposa che abbia qualche dettaglio in rosso.

Allo stesso modo, le stelle di Natale possono essere deliziosamente rosse ed abbinate, in contrasto, a nivei fiorellini.

Sempre in tema di rosso, il bouquet da sposa romantico per eccellenza è composto di splendide rose vermiglie: sontuoso se dalle sfumature cupe in netto contrasto con il vestito bianco, teneramente sublime se le rose vengono intervallate dalla diafana presenza di candidi fiori, detti, appunto, velo da sposa.

Sempre le rosse rosse si coordinano con gustose bacche natalizie oppure ad altri teneri boccioli di rosa in bianco, sia per uno squisito tono su tono sia per un romantico contrasto.

Il tempo di Natale, ancora, richiama agrifoglio, pini ed abeti, i cui rametti (facendo debita attenzione alla resina…) creano composizioni floreali festose e molto bohemien per la sposa d’inverno.

Come si è visto, tali rametti completano eburnee stelle di Natale, ma si abbinano con dovizia a tutti i candidi fiori, anche alle suddette rose lattee, magari solleticati da tenui spruzzate di argento o, qua e là, da porporina argentea o dorata.

Infine, il bouquet da sposa invernale può essere estroso ed originale, abbinando elementi diversi e curiosi per un risultato unico: come, ad esempio, una composizione di rose bianche avvicendate a pigne dal colore contrastante ed impalpabili piume.

Insomma, sebbene la stagione non coinvolga i colori forti e caldi dei periodi più caldi, non significa che vi siano poche alternative, anzi: alla futura sposa d’inverno, allora, la scelta decisiva….

Rose e bouquet da sposa : cosa simboleggiano i diversi colori

Quando si pensa ad un bouquet da sposa, il pensiero corre subito alle rose, soprattutto a teneri boccioli dai petali setosi e polposi, ideali per determinare l’allure romantica del giorno più bello.

Passano anni e decenni, con le mode e le tendenze che si avvicendano ad un ritmo encomiabile, ma la rosa resta in pole position quando si parla del perfetto bouquet da sposa: un classico senza tempo, quindi.

E’ pur vero che le rose non sono affatto uguali tra loro, soprattutto a partire dal loro colore diverso ed a cui si abbina un particolare significato, una dolce tenerezza per un momento così importante.

Il bouquet da sposa per eccellenza vede le rose bianche tra le prime scelte, la cui innocente e delicata essenza è, guarda caso, associata ad un concetto di candore, lealtà e purezza.

Le rose rosse, sia per un bouquet intero sia per intevallare una forte tonalità ad altre tenere sfumature, sono il simbolo della passione, focosa ed estemporanea, come l’amore eterno di cui sono portatrici di significato.

Romantiche, eleganti, quasi timide, le rose rosa (si perdoni il dovuto gioco di parole…) esprimono un’evanescente dolcezza, simboleggiando, parimenti, tenerezza, felicità, gratitudine.

Le rose gialle, pur significando gelosia, regalo un tocco solare al bouquet, ma possono essere sostituite dalla variante arancione, simbolo molto energico.

Ancora, le rose fucsia-viola portano il significato di unione e serenità, che si sposa benissimo con il giorno delle nozze; resta la variante in blu, la quanle è ottenuta artificialmente, ma, con il tempo, ha preso a simboleggiare la fiducia, l’onestà, la fede…

Le rose blu, nel medesimo modo, hanno un particolare fascino misterioso, con cui è possibile giocare in diversi abbinamenti floreali.

Le rose, insomma, nei loro differenti colori, sono il fiore nuziale più versatile, permettendo di realizzare bouquet da sposa in tinta od in contrasto con l’abito oppure che rispecchi il tema matrimoniale scelto e così via: ciò che simboleggiano è una curiosità della tradizione, ma, come spesso si ribadisce, sono i futuri sposi a decidere per il loro giorno più bello, qualunque cosa essi vogliano, anche in barba agli usi e costumi.