Ispirazione orientale per gli abiti da sposa 2015

Se il 2014 vede una moda bridal all’insegna di svariati ed eclettici stili, anche il venturo 2015 non è da meno, grazie a squisiti particolari vintage che intervallano la quieta eleganza dell’essenziale, a suo volta mood regolatore di crismi e soluzioni più originali e curiose.

In effetti, le passerelle internazionali degli abiti da sposa vedono un’eclatante accezione allo stile orientale per il prossimo 2015… Ecco, allora, profilarsi affascinanti alternative che si rifanno alle intrepide atmosfere indiane, turche ed arabe, le quali regalano sontuose emozioni ed amene preziosità, figlie di culture vicine o lontane che siano.

Seduzione e sensualità sono i cardini di un mood che si ispira alle cosidette “Notti d’Arabia” e che trova conferma nell’eterea parvenza di ogni creazione nuziale.

I volumi si fanno importanti ma leggiadri, con linee più o meno scivolate che accarezzano possessivamente la figura femminile, il tutto arricchito da decori imperiosi (abbinati ad applicazioni di perle, cristalli etc.) e pizzi regali, perfetti per ornare bordi, scollature e drappeggi, in una “Mille ed una notte” da leggenda.

L’aspetto spirituale dell’India, invece, lascia adito all più sfarzosa variante alla Bollywood, fatta di sgargianti colori e lucenti scintillii, senza, però, ispirarsi al tradizionale Sari, indulgendo perlopiù in tuniche e caftani dalla diafana presenza.

Ma se si guarda ad Oriente, non si può far a meno di scorrere con la mente ai fasti di un remoto passato, in cui rivivono le glorie della Grecia antica e dell’Impero Bizantino.

Non si voleva l’elemento vintage? L’ispirazione chiaramente retrò dà vita a geometrie morbide e drappeggiati, corrisposte nel modello peplum o nello stile chitone ionico, la cui struttura (una cintura in vita ad avvolgere due rettangoli di tessuto, sovrapposti e cuciti lateralmente…) non può che evocare il fascino del “fu”.

Ritornando al presente, ancora, anche il Sole Levante, così lontano geograficamente, diventa una metà stilistica bridal più che accessibile, in cui serici corpetti dal collo alto ne sono l’emblema per antonomasia.

L’Oriente, infine, si manifesta negli accessori (primo fra tutti il velo, lungo, maestoso e ricamato, perfetto per sottointendere la romantica trepidazione per il giorno più bello) e nei colori: all’eburneo cospetto si abbinano sfumature d’oro e d’avorio, talvolta declinate allo champagne oppure ad altre tonalità forti che non passano di certo inosservate….

Comunque, Occidente od Oriente che sia, alla fine ogni sposa sa quale sia il modo e l’abito giusti per rendere indimenticabile un giorno così importante.