Abiti da sposa per il 2014 in stile Ottocento

Un abito da sposa e la sua storia….l’Ottocento fu un periodo importante e rivoluzionario per quanto riguarda la mise nuziale femminile….

Infatti nel 1840 la Regina Vittoria convolò a nozze ufficiali con il principe Alberto di Sassonia e, per la prima volta, indossò un abito bianco per il suo matrimonio.

Fino ad allora, sposarsi per la donna significava indossare un pomposo modello colorato (soprattutto tenui tinte pastello): riflessi eburnei erano poco considerati per tutto ciò che riguardava l’evento nuziale.

Dalla data storica del 10 febbraio 1840, il bianco entra di diritto nell’immaginario collettivo del matrimonio, accompagnato da modelli con gonne vaporose di balze voluttuose.

Per il 2014 all’insegna del vintage più sfrenato, fa ritorno anche uno stile ottocentesco a descrivere alcuni fra i più principeschi abiti da sposa…

Questi ultimi si caratterizzano per corpetti aderenti e preziosamente ricamati (in alcuni casi il modello prevede anche il bustier separato) e gonne particolarmente voluminose.

E, per accentuare al massimo un mood così sfavillante e regale, magari anche l’impiego di un velo ricamato (corto o lungo, pizzo o tulle che sia) ne aumenta il fascino da “principessa per un giorno”.

Un tema ricorrente di fondo è il pizzo: intramontabile, romantico, perfetto per uno stile retrò di tale importanza; le nuances, invece, posso spaziare benissimo dal bianco più candido a dolci e calde cromie, passando anche per delicati ricami floreali….

Gli abiti da sposa in stile ottocentesco sono ideali per colei che si sente particolarmente romantica, amante indiscussa di un sentimentalismo così poetico da riflettersi in nuvole di tulle leggiadro e pizzi sensuali…

E’, comunque, una scelta stilistica molto impegnativa, che deve essere accompagnata da acconciature ed accessori ad hoc proprio per non passsare (impossibile) inosservata al proprio matrimonio; da evitarsi nel caso si abbiano gusti più pratici e molto più minimal….